Sai, capita a tutti nella vita di trovarsi in momenti o situazioni davvero difficili. Un lutto, problemi economici, una malattia… sono tante le sfide che ci troviamo ad affrontare lungo il cammino. Però che bello sapere che Dio è con noi in ogni istante e ci aiuterà sempre.
Nella Bibbia troviamo bellissimi versetti dove Dio ci ricorda che non ci abbandonerà mai, che sarà sempre al nostro fianco, che non dobbiamo temere perché è Lui che combatte per noi. Dio ci consola e arriva sempre al momento giusto. Con il Suo aiuto, andrai avanti fiducioso in Colui che tutto può e che ha dato il Suo Figlio per amore tuo.
Il Signore, vostro Dio, proteggerà quel che avrete raccolto nei vostri granai e darà successo a quel che farete: egli vi benedirà nella terra che sta per darvi.
Non trascurare mai la lettura del libro della legge: meditala giorno e notte e mettila in pratica; allora riuscirai bene in ogni tuo progetto.
I nostri figli siano come piante cresciute bene fin dalla giovinezza, le nostre figlie come belle colonne scolpite agli angoli del palazzo.
Resta fedele al Signore, il tuo Dio; fa’ quello che egli vuole, ubbidisci alle sue leggi, ai suoi comandamenti, ai suoi ordini e ai suoi insegnamenti, scritti nella legge di Mosè. Così tutto quello che farai avrà successo.
Il Dio di tuo padre ti ha aiutato e ti aiuterà ancora; l’Onnipotente continuerà a benedirti: ti darà pioggia dal cielo e acqua dalle sorgenti più profonde. Renderà prolifiche le tue donne e feconde le femmine del tuo bestiame.
Ma io benedico chi ha fiducia in me e cerca in me la sua sicurezza.
Egli sarà come un albero trapiantato vicino a un fiume che stende le sue radici fino all’acqua. Non dovrà temere quando viene il caldo, perché le sue foglie resteranno verdi. Neppure un anno di siccità gli farà danno: continuerà a produrre i suoi frutti.
Dal tuo tempio, in Sion, ti benedica il Signore. Gioirai della prosperità di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita,
e vedrai i figli dei tuoi figli. Sia pace su Israele!
Il comandamento: Onora il padre e la madre nella *Bibbia è il solo comandamento accompagnato da una promessa, cioè:
Benché sia in prigione, io sono ambasciatore del *Vangelo. Pregate perché io possa parlare coraggiosamente, come è mio dovere.
Tìchico, nostro caro fratello e fedele ministro del Signore, vi porterà mie notizie, così anche voi saprete come sto e che cosa faccio. Io lo mando a voi proprio per questo, per dare consolazione ai vostri cuori.
Dio nostro Padre e Gesù Cristo nostro Signore diano pace, amore e fede a tutti i fratelli.
La grazia sia con tutti quelli che amano il nostro Signore Gesù Cristo, con amore intramontabile.
perché tu sia felice e possa godere lunga vita sulla terra.
Acclama il Signore, Gerusalemme! Esalta il tuo Dio, Sion!
Egli ha rinforzato le tue porte, entro le mura ha benedetto i tuoi figli.
Verserò acqua sulla terra assetata, farò scorrere torrenti sul suolo arido. Manderò il mio spirito suoi tuoi figli, la mia benedizione sui tuoi discendenti.
Se ubbidirete al Signore, vostro Dio, egli vi darà sicuramente ogni genere di benedizione:
Dal tuo tempio, in Sion, ti benedica il Signore. Gioirai della prosperità di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita,
Il Dio che servo vi darà generosamente tutto quel che vi occorre. Per mezzo di Gesù Cristo vi farà partecipare alla sua gloria.
Insegna a un ragazzo come deve vivere, e anche da vecchio ricorderà l’educazione avuta.
Il Signore ti benedica e vegli su di te!
Il Signore ti accordi il suo favore e ti conceda i suoi doni.
Figli, davanti al Signore avete il dovere di ubbidire ai vostri genitori, perché così è giusto.
Infine, prendete forza dal Signore, dalla sua grande potenza.
Prendete le armi che Dio vi dà, per poter resistere contro le manovre del *diavolo.
Infatti noi non dobbiamo lottare contro creature umane, ma contro *spiriti maligni del mondo invisibile, contro autorità e potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso.
Prendete allora le armi che Dio vi dà, per combattere, nel giorno della lotta, le forze del male e per saper resistere fino alla fine.
Preparatevi dunque! Vostra cintura sia la verità, vostra corazza siano le opere giuste e
sandali ai vostri piedi sia la prontezza per annunziare il messaggio di pace del *Vangelo.
Sempre tenete in mano lo scudo della fede con cui potete spegnere le frecce infuocate del Maligno.
Prendete anche il vostro elmo, cioè la salvezza, e la spada dello *Spirito Santo, cioè la *parola di Dio.
Pregate sempre: chiedete a Dio il suo aiuto in ogni occasione e in tutti i modi, guidati dallo Spirito Santo. Perciò state svegli e non stancatevi mai di pregare per tutto il popolo di Dio
e anche per me. Pregate perché Dio mi faccia trovare parole decise con cui far conoscere la verità del suo messaggio.
Il comandamento: Onora il padre e la madre nella *Bibbia è il solo comandamento accompagnato da una promessa, cioè:
Benché sia in prigione, io sono ambasciatore del *Vangelo. Pregate perché io possa parlare coraggiosamente, come è mio dovere.
Tìchico, nostro caro fratello e fedele ministro del Signore, vi porterà mie notizie, così anche voi saprete come sto e che cosa faccio. Io lo mando a voi proprio per questo, per dare consolazione ai vostri cuori.
Dio nostro Padre e Gesù Cristo nostro Signore diano pace, amore e fede a tutti i fratelli.
La grazia sia con tutti quelli che amano il nostro Signore Gesù Cristo, con amore intramontabile.
perché tu sia felice e possa godere lunga vita sulla terra.
Io vi assicuro: chi non lo accoglie come farebbe un bambino non vi entrerà».
Poi prese i bambini tra le braccia, e li benediceva posando le mani su di loro.
Il Signore ti benedica e vegli su di te!
Il Signore ti accordi il suo favore e ti conceda i suoi doni.
Il Signore posi su di te il suo sguardo e ti dia pace e felicità.
Io, il Signore, ho fatto progetti precisi su di voi. Lo dico io, il Signore: sono progetti di benessere, non di sventure perché voglio darvi un futuro pieno di speranza.
Canto dei pellegrini. Felice chi è fedele al Signore e vive secondo la sua volontà.
Potrai godere del frutto del tuo lavoro, sarai felice e tutto ti andrà bene.
Tua moglie sarà nella tua casa come una fertile vigna e i tuoi figli, attorno alla mensa, come giovani piante d'ulivo.
Così sarà benedetto chi è fedele al Signore!
Il Signore, vostro Dio, vi darà ogni bene, come vi ha promesso: sarete così in grado di fare prestiti a molti popoli, e voi non ne avrete bisogno. Dominerete su molti popoli, ma essi non riusciranno a dominarvi.
Le parole di questo comandamento che oggi ti do restino nel tuo cuore:
le ripeterai ai tuoi figli, le dirai quando sei in casa e quando cammini per la strada, quando ti corichi e quando ti alzi.
«Se osservate le mie leggi, se mettete in pratica i miei comandamenti,
Nel mio odio contro di voi, distruggerò i vostri luoghi sacri, abbatterò i vostri altari per i profumi, accumulerò i vostri cadaveri sopra le macerie dei vostri idoli.
Ridurrò le vostre città in rovina e i vostri santuari in luoghi deserti; non mi lascerò placare dai vostri sacrifici e non li accetterò volentieri.
Devasterò la vostra terra, in modo tale che i vostri nemici, venuti per occuparla, ne saranno stupiti.
Scatenerò una guerra contro di voi e vi disperderò tra le nazioni straniere; la vostra terra sarà ridotta a deserto e le vostre città a rovina.
«Allora, per tutti gli anni in cui sarete esiliati presso i vostri nemici, la vostra terra abbandonata godrà di un periodo di riposo, in compenso dei periodi di riposo che voi non avete osservato.
Il suolo si riposerà per compensare tutti i periodi di riposo che voi non gli avete concesso, quando l’abitavate.
«E quelli di voi, che sopravvivranno nel paese dei loro nemici, li riempirò d'angoscia: il semplice rumore di una foglia agitata dal vento li metterà in fuga; fuggiranno come davanti a un nemico e cadranno, anche se nessuno li inseguirà.
Inciamperanno gli uni contro gli altri, come di fronte al nemico, anche se nessuno li inseguirà. Saranno incapaci di resistere ai loro nemici.
Infine, moriranno dispersi tra i popoli, ingoiati da una terra straniera.
Se alcuni di voi sopravvivranno nel paese dei vostri nemici, verranno meno a causa dei loro peccati e di quelli dei loro antenati».
manderò a tempo debito le piogge di cui avete bisogno, perché la terra produca raccolti e gli alberi frutti.
«Rispetta tuo padre e tua madre, perché tu possa vivere a lungo nella terra che io, il Signore tuo Dio, ti do.
ma tutti quelli che confidano nel Signore ricevono forze sempre nuove: camminano senza affannarsi, corrono senza stancarsi, volano con ali di aquila.
Ma si rallegrino e sempre cantino di gioia quelli che a te si appoggiano. Trovino in te felicità e protezione tutti quelli che ti amano.
«Una donna che deve partorire, quando viene il suo momento, soffre. Ma quando il bambino è nato, dimentica le sue sofferenze per la gioia che è venuta al mondo una creatura.
Allora Gesù chiamò vicino a sé i bambini e disse ai suoi discepoli: «Lasciate che i bambini vengano a me e non impediteglielo, perché Dio dà il suo *regno a quelli che sono come loro.
Confida nel Signore con tutto il cuore, non appoggiarti sulle tue convinzioni.
In tutto quel che fai ricordati del Signore ed egli ti indicherà la via giusta.
Di padre in figlio si tramanda quello che tu hai fatto per noi, tutti raccontano le tue imprese.
Dio, che dà speranza, ricolmi di gioia e di pace voi che credete, e per mezzo dello *Spirito Santo accresca la vostra speranza.
Alleluia, gloria al Signore! Felice l’uomo che ama il Signore e con gioia ubbidisce alle sue leggi.
Il malvagio guarda con invidia, si rode e si consuma dalla rabbia, svanisce ogni sua speranza.
La sua famiglia sarà grande nel paese, i figli del giusto saranno benedetti.
La sua casa vivrà nell’abbondanza, la sua giustizia rimane per sempre.
Né da giovane, né ora da vecchio, ho mai visto un giusto abbandonato, o i suoi figli costretti a mendicare il pane.
Ogni giorno egli può dare con generosità e i suoi figli sono benedetti.
Gesù invece disse: «Lasciate stare i bambini e non impedite che vengano a me, perché Dio dà il suo *regno a quelli che sono come loro».
Vedete come ci ha voluto bene il Padre! Egli ci ha chiamati a essere suoi figli. E noi lo siamo davvero. Perciò il mondo non ci capisce. Il mondo non ha capito neppure Gesù!
La cosa più importante è diventare sapiente; acquista la sapienza, anche a costo di vendere quel che hai.
La fede è un modo di possedere già le cose che si sperano, di conoscere già le cose che non si vedono.
tutto ciò che abbiamo di buono e di perfetto viene dall’alto: è un dono di Dio, creatore delle luci celesti. E Dio non cambia e non produce tenebre.
Il Signore proteggerà la tua vita, ti proteggerà da ogni male.
Il Signore ti proteggerà quando parti e quando arrivi, da ora e per sempre!
«Se ubbidirete fedelmente al Signore, vostro Dio, e vi preoccuperete di mettere in pratica tutti i comandamenti che oggi vi comunico, il Signore vi renderà il più grande popolo della terra.
Allora tutti i popoli della terra riconosceranno che appartenete al Signore e avranno paura di voi.
Il Signore vi farà abbondare di beni nella terra che ha promesso ai vostri antenati di darvi: avrete molti figli, bestiame fecondo e raccolti abbondanti.
Il Signore aprirà il cielo, dove ci sono i suoi tesori: scenderà la pioggia sulla vostra terra al momento giusto, e prospererà il vostro lavoro. Così potrete fare prestiti a tanti popoli, ma voi non prenderete nulla da loro.
Il Signore vi farà essere alla testa degli altri, e mai gli ultimi; avrete una posizione dominante e mai una inferiore: però dovete ascoltare e mettere veramente in pratica gli ordini del Signore, vostro Dio, che oggi vi comunico.
Non devierete né a destra né a sinistra dai comandamenti che oggi vi comunico, e non seguirete né adorerete altri dèi».
«Se non ubbidirete al Signore, vostro Dio, e non vi preoccuperete di mettere in pratica tutti i comandamenti e le norme che oggi vi comunico, sarete colpiti da queste maledizioni:
Sarà maledetto chi abita in città e chi abita in campagna.
I vostri cesti e le vostre madie saranno vuoti.
Saranno maledetti i vostri figli, i vostri raccolti e i nati dai vostri bovini, pecore e capre.
Sarete maledetti sia in viaggio, sia a casa vostra.
Se ubbidirete al Signore, vostro Dio, egli vi darà sicuramente ogni genere di benedizione:
Come un pastore conduce il suo gregge: raduna con il suo braccio gli agnellini, li porta sul petto e ha cura delle pecore che partoriscono, così Dio provvede per il suo popolo».
Noi siamo sicuri di questo: Dio fa tendere ogni cosa al bene di quelli che lo amano, perché li ha chiamati in base al suo progetto di salvezza.
Voi tutti siete figli di Dio per mezzo di Gesù Cristo, perché credete in lui.
Con il battesimo infatti siete stati uniti a Cristo, e siete stati rivestiti di lui come di un abito nuovo.
Non ha più alcuna importanza l’essere Ebreo o pagano, schiavo o libero, uomo o donna, perché uniti a Gesù Cristo tutti voi siete diventati un sol uomo.
E se appartenete a Cristo, siete discendenti di Abramo: ricevete l’eredità che Dio ha promesso.
Tu mi hai plasmato il cuore, mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, Signore: mi hai fatto come un prodigio. Lo riconosco: prodigiose sono le tue opere.
Benedetto sia Dio Padre di Gesù Cristo nostro Signore. Egli ci ha uniti a Cristo nel cielo, ci ha dato tutte le benedizioni dello Spirito.
Ubbidire al Signore è garanzia di sicurezza, il Signore è un rifugio anche per i figli.
Ricordo la tua fede sincera, quella fede che hanno avuto anche tua nonna Lòide e tua madre Eunìce. Sono certo che anche tu la possiedi.
Il Signore protegge lo straniero, difende l’orfano e la vedova e sbarra il cammino agli oppressori.
Anche se il corpo e la mente vengono meno, tu sei la roccia della mia vita, la mia ricchezza per sempre, o Dio.
Se voi che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, a maggior ragione il Padre vostro che è in cielo darà cose buone a quelli che gliele chiedono!».