Egli dà energia a chi è affaticato e rende forte il debole.
Una voce grida: «Preparate nel deserto una via per il Signore, tracciate nella steppa una strada per il nostro Dio!
Perfino i giovani si stancano, anche i più forti vacillano e cadono;
ma tutti quelli che confidano nel Signore ricevono forze sempre nuove: camminano senza affannarsi, corrono senza stancarsi, volano con ali di aquila.
Non temere, io sono con te. Non preoccuparti, io sono il tuo Dio. Ti rendo forte, ti aiuto, ti proteggo con la mia mano invincibile.
Anche se il corpo e la mente vengono meno, tu sei la roccia della mia vita, la mia ricchezza per sempre, o Dio.
Il Signore è mia difesa, mia potenza. Egli mi ha salvato. È lui il mio Dio, lo voglio ringraziare; è il Dio di mio padre, lo voglio esaltare.
Il Signore mi dà forza e mi protegge. In lui ho fiducia, da lui ricevo aiuto. Il mio cuore esulta di gioia e col mio canto lo ringrazio.
Il Signore protegge il suo popolo, difende e salva il re che si è scelto.
Allo stesso modo, anche lo Spirito viene in aiuto della nostra debolezza, perché noi non sappiamo neppure come dobbiamo pregare, mentre lo Spirito stesso prega Dio per noi con sospiri che non si possono spiegare a parole.
Perché Dio non ci ha dato uno spirito che ci rende paurosi; ma uno spirito che ci dà forza, amore e saggezza.
Siate forti e coraggiosi; non spaventatevi e non abbiate paura davanti a quei popoli: il Signore, vostro Dio, vi accompagna, non vi lascerà e non vi abbandonerà!».
Dunque accostiamoci con piena fiducia a Dio, re misericordioso, per ricevere misericordia e grazia e per essere aiutati al momento opportuno.
Di Davide. Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura? Il Signore protegge la mia vita, di chi avrò timore?
Il Signore protegge come una fortezza potente, a lui ricorre il giusto e si trova al sicuro.
Ma dopo che avrete sofferto per un po’ di tempo, Dio vi darà pace. Da lui viene ogni grazia, ed è lui che vi ha chiamati a partecipare alla sua gloria eterna, per mezzo di Cristo. Perciò egli vi renderà stabili e forti, vi metterà su solide fondamenta.
Dio, tu sei il mio salvatore: avrò fiducia in te e non avrò più paura. Mi dai forza: canterò in tuo onore, Signore, mio Salvatore.
Tutte le difficoltà che avete dovuto affrontare non sono state superiori alle vostre forze. Perché Dio mantiene le sue promesse e non permetterà che siate tentati al di là delle vostre forze. Nel momento della tentazione Dio vi dà la forza di resistere e di vincere.
Vi ho detto tutto questo perché troviate in me la pace. Nel mondo avrete dolori; coraggio, però! Io ho vinto il mondo.
Anche se andassi per la valle più buia, di nulla avrei paura, perché tu resti al mio fianco, il tuo bastone mi dà sicurezza.
«Venite con me, tutti voi che siete stanchi e oppressi: io vi farò riposare.
Accogliete le mie parole e lasciatevi istruire da me. Io non tratto nessuno con violenza e sono buono con tutti. Voi troverete la pace,
— Sei tu quello che deve venire oppure dobbiamo aspettare un altro?
perché quel che vi comando è per il vostro bene, quel che vi do da portare è un peso leggero».
Amate il Signore, voi suoi fedeli; egli protegge chi ha fiducia in lui, ma punisce duramente i superbi.
La vostra vita non sia dominata dal desiderio dei soldi. Contentatevi di quel che avete, perché Dio stesso ha detto nella Bibbia: Non ti lascerò, non ti abbandonerò mai.
E così anche noi possiamo dire con piena fiducia: Il Signore viene in mio aiuto, non avrò paura. Che cosa mi possono fare gli uomini?
Noi dunque non ci scoraggiamo. Anche se materialmente camminiamo verso la morte, interiormente, invece, Dio ci dà una vita che si rinnova di giorno in giorno.
La nostra attuale sofferenza è poca cosa e ci prepara una vita gloriosa che non ha l’uguale.
E noi concentriamo la nostra attenzione non su quel che vediamo ma su ciò che non vediamo: infatti, quel che vediamo dura soltanto per breve tempo, mentre ciò che non vediamo dura per sempre.
Se tu attraverserai fiumi profondi, io sarò con te: le acque non ti sommergeranno. Se passerai attraverso il fuoco, tu non brucerai: le fiamme non ti consumeranno.
A parole è dolce e gentile, ma in cuor suo prepara la guerra. I suoi discorsi sembrano lisci come l’olio; in realtà feriscono come pugnali.
Ma c’è di più: addirittura siamo orgogliosi delle nostre sofferenze, perché sappiamo che la sofferenza produce perseveranza,
la perseveranza ci rende forti nella prova, e questa forza ci apre alla speranza.
La speranza poi non porta alla delusione, perché Dio ha messo il suo amore nei nostri cuori per mezzo dello *Spirito Santo che ci ha dato.
Signore, tu doni la pace a chi è costante e pone in te la sua fiducia.
Il Signore è una roccia incrollabile: confidate sempre in lui.
Io sono sicuro che Dio, il quale ha iniziato in voi un buon lavoro, lo condurrà a termine per il ritorno di Gesù Cristo.
Per il direttore del coro. Su melodia di Iedutùn. Salmo di Davide.
Gli uomini sono un soffio di vento, gli esseri umani sono ingannevoli: se salgono insieme sulla bilancia pesano meno di un soffio.
Non abbiate fiducia nella violenza, non riponete nella rapina vane speranze; anche se cresce la ricchezza, ad essa non attaccate il cuore.
Dio ha parlato, molte volte l’ho udito: «A Dio appartiene il potere».
Tu solo, Signore, sei fedele, ricompensi ciascuno secondo le sue azioni.
Soltanto in Dio trovo riposo, da lui viene la mia salvezza.
Conserviamo senza incertezze la speranza che dichiariamo di avere, perché Dio mantiene le sue promesse.
Pietà di noi, Signore! In te è la nostra speranza! Proteggici ogni giorno e salvaci nel tempo della prova.
Che cosa diremo dunque di fronte a questi fatti? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?
Cielo, grida di gioia! terra, rallegrati! montagne, giubilate! il Signore conforta il suo popolo e ha misericordia per quelli che hanno sofferto.
Io penso che le sofferenze del tempo presente non siano assolutamente paragonabili alla gloria che Dio manifesterà verso di noi.
Tu che trovi rifugio nell’Altissimo, trascorri la notte sotto la sua protezione, di’ al Signore, l’Onnipotente: «Tu sei mia difesa e salvezza. Sei il mio Dio: in te confido!».
e non ti accadrà nulla di male, nessuna disgrazia toccherà la tua casa.
Il Signore darà ordine ai suoi angeli di proteggerti ovunque tu vada.
Essi ti porteranno sulle loro mani e tu non inciamperai contro alcuna pietra.
Camminerai su leoni e vipere, metterai sotto i tuoi piedi leoncelli e draghi.
«Egli si affida a me — dice il Signore — lo libererò, lo proteggerò, perché mi conosce.
Quando mi invocherà, gli risponderò. Sarò con lui in ogni pericolo, lo salverò e lo renderò onorato.
Gli donerò una vita lunga e piena, gli farò provare la mia salvezza».
Perciò quelli che soffrono facendo la volontà di Dio continuino a fare il bene e si mettano nelle mani del loro Creatore con piena fiducia.
Canto dei pellegrini. Alzo gli occhi verso i monti: chi mi potrà aiutare?
L’aiuto mi viene dal Signore che ha fatto cielo e terra.
Io sono il Signore tuo Dio, io ti prendo per mano e ti dico: Non temere, son qui io ad aiutarti!”».
Gesù li guardò e rispose: — Per gli uomini è una cosa impossibile, ma per Dio tutto è possibile.
Lodiamo Dio, Padre di Gesù Cristo, nostro Signore! Il Padre che ha compassione di noi, il Dio che ci consola.
Egli ci consola in tutte le nostre sofferenze, perché anche a noi sia possibile consolare tutti quelli che soffrono, portando quelle stesse consolazioni che egli ci dà.
A lui chiedo di usare verso di voi la sua gloriosa e immensa potenza, e di farvi diventare spiritualmente forti con la forza del suo *Spirito;
La fede è un modo di possedere già le cose che si sperano, di conoscere già le cose che non si vedono.
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. La pace che io vi do non è come quella del mondo: non vi preoccupate, non abbiate paura.
Dico alle tenebre: «Fatemi sparire», e alla luce intorno a me: «Diventa notte!»;
ma nemmeno le tenebre per te sono oscure e la notte è chiara come il giorno: tenebre e luce per te sono uguali.
Il Signore ti guiderà sempre: ti sazierà anche in mezzo al deserto e ti restituirà le forze. Sarai rigoglioso come un giardino ben irrigato, come una sorgente che non si prosciuga.
Entrerò nel tuo tempio maestoso, Signore; ricorderò le opere giuste che tu solo hai compiuto.
Dio, il Signore, mi ha insegnato le parole adatte per sostenere i deboli. Ogni mattina mi prepara ad ascoltarlo, come discepolo diligente.
Confida nel Signore con tutto il cuore, non appoggiarti sulle tue convinzioni.
In tutto quel che fai ricordati del Signore ed egli ti indicherà la via giusta.
Israeliti, Dio è vostro rifugio da sempre; sulla terra vi sostengono le braccia del Dio Eterno. Egli scaccia i nemici davanti a voi e vi ordina di sterminarli.
Perciò io mi rallegro della debolezza, degli insulti, delle difficoltà, delle persecuzioni e delle angosce che io sopporto a causa di *Cristo, perché quando sono debole, allora sono veramente forte.
Così diventerete sempre più forti per mezzo della sua gloriosa potenza, resisterete con pazienza di fronte a tutte le difficoltà,
Il Signore mi dà forza e mi protegge. In lui ho fiducia, da lui ricevo aiuto. Il mio cuore esulta di gioia e col mio canto lo ringrazio.
Non angustiatevi di nulla, ma rivolgetevi a Dio, chiedetegli con insistenza ciò di cui avete bisogno e ringraziatelo.
È la pace di Dio, che è più grande di quanto si possa immaginare, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in *Cristo Gesù.
Ascolta, o Dio, il mio lamento, accogli la mia preghiera:
sull’orlo dell’abisso grido a te col cuore in angoscia; conducimi tu sulla rupe per me troppo alta.
In te, Signore, ho trovato rifugio: fa’ che non resti mai deluso. Tu che sei giusto, mettimi al sicuro.
Quanto è grande il bene, o Signore, che riservi a chi ti onora. Lo doni sotto gli occhi di tutti a quelli che in te si rifugiano.
Sotto il tuo sguardo li metti al riparo, lontano dagli intrighi degli uomini; nella tua casa li porti al sicuro, lontano da lotte e litigi.
Benedetto il Signore che ha fatto per me prodigi di bontà quand'ero circondato e assalito.
Pieno di spavento, pensavo: «Sono stato abbandonato dal Signore». Tu, invece, ascoltavi la mia preghiera, quando invocavo il tuo aiuto.
Amate il Signore, voi suoi fedeli; egli protegge chi ha fiducia in lui, ma punisce duramente i superbi.
Siate forti, abbiate coraggio, voi che sperate nel Signore.
Tendi a me il tuo orecchio, corri a liberarmi. Sii per me una fortezza invincibile, la roccaforte che mi salva.
Voi non sapete, non avete udito che il Signore è Dio per sempre? Egli ha creato il mondo e non si stanca mai. Nessuno può capire a fondo la sua intelligenza.
A Dio, che già agisce in noi, con potenza, e in tutte le cose può fare molto più di quanto noi possiamo domandare o pensare,
«Ricordati che devi essere forte e coraggioso. Non te l’ho forse ordinato? Io, il Signore tuo Dio, sarò con te, dovunque andrai. Perciò non avere paura e non perderti mai di coraggio».
Ma in tutte queste cose noi otteniamo la più completa vittoria, grazie a colui che ci ha amati.
Se mi trovo nell’angoscia, tu mi fai vivere. Contro l’ira dei miei nemici stendi la mano, la tua destra mi salva.
Dio, tu sei il mio salvatore: avrò fiducia in te e non avrò più paura. Mi dai forza: canterò in tuo onore, Signore, mio Salvatore.
Come l’acqua fresca ristora chi ha sete, così la tua salvezza dà gioia al tuo popolo».
Dio, che dà speranza, ricolmi di gioia e di pace voi che credete, e per mezzo dello *Spirito Santo accresca la vostra speranza.
Discendenti di Giacobbe, popolo d'Israele, il Signore ti ha creato con saggezza e ora ti assicura: «Non temere, io ti ho chiamato per nome e ti ho liberato: tu sei mio!
Io sono sicuro che né morte né vita, né *angeli né altre autorità o potenze celesti, né il presente né l’avvenire,
né forze del cielo né forze della terra, niente e nessuno ci potrà strappare da quell’amore che Dio ci ha rivelato in Cristo Gesù, nostro Signore.
Salmo di Davide. Si riferisce a quando egli si trovava nel deserto di Giuda.
Sprofonderà sotto terra chi mi vuol togliere la vita:
finirà ammazzato con la spada e mangiato dagli sciacalli.
Il re troverà in Dio la sua gioia. Può essere fiero chi giura nel suo nome perché ai bugiardi sarà tappata la bocca.
Tu sei il mio Dio e io ti cerco. Sono assetato di te, ti desidero con tutto me stesso, come se fossi terra arida, secca, senz’acqua.
Ma voi, figli miei, appartenete a Dio e avete sconfitto i predicatori bugiardi: infatti lo spirito in voi è più grande dello spirito che è nel mondo.
Il Dio che servo vi darà generosamente tutto quel che vi occorre. Per mezzo di Gesù Cristo vi farà partecipare alla sua gloria.
Dio, il Signore, il Santo d'Israele vi ha detto: «Se tornate a me in pace, sarete salvi. Se avrete fiducia in me sarete forti». Voi non avete voluto questo,
Canto dei pellegrini. Chi confida nel Signore è saldo come il monte Sion: non vacilla, è stabile per sempre.
I monti circondano Gerusalemme: il Signore circonda il suo popolo, da ora e per sempre!
Come dice la Bibbia: rialzate le vostre mani stanche, fortificate le vostre ginocchia indebolite,
camminate su strade diritte, così che il piede zoppicante non diventi storpio ma guarisca.
Chi ho in cielo all’infuori di te? Con te, null’altro desidero sulla terra!
Anche se il corpo e la mente vengono meno, tu sei la roccia della mia vita, la mia ricchezza per sempre, o Dio.
Infatti io non posso pretendere di compiere da me stesso un’opera di questo genere. Solo Dio mi dà la capacità di compierla.
«Il mio popolo è come povera gente assetata, dalla gola riarsa: cerca acqua ma non ne trova. Io, il Signore, esaudirò la loro preghiera. Io, Dio d'Israele, non li abbandonerò mai.
Egli mi offre un rifugio anche in tempi difficili; mi nasconde nella sua tenda, sulla roccia mi mette al sicuro.
«Voi invece cercate prima il *regno di Dio e fate la sua volontà: tutto il resto Dio ve lo darà in più.
Perciò, non preoccupatevi troppo per il domani: ci pensa lui, il domani, a portare altre pene. Per ogni giorno basta la sua pena».
Perché se viviamo, viviamo per il Signore, e se moriamo, moriamo per il Signore. È così, sia che viviamo, sia che moriamo, apparteniamo al Signore.
E Dio può darvi ogni bene abbondantemente, in modo che abbiate sempre il necessario e siate in grado di provvedere a ogni opera buona.
Il Signore proteggerà la tua vita, ti proteggerà da ogni male.
Il Signore ti proteggerà quando parti e quando arrivi, da ora e per sempre!
Diventerà sempre più potente, e assicurerà una pace continua. Governerà come successore di Davide. Il suo potere si fonderà sul diritto e sulla giustizia per sempre. Così ha deciso il Signore dell'universo nel suo ardente amore, e così sarà.
Infatti non abbiamo un sommo sacerdote incapace di soffrire con noi per le nostre miserie. Anzi, il nostro sommo sacerdote è stato messo alla prova in tutto, come noi, ma non ha commesso peccato.
Dunque accostiamoci con piena fiducia a Dio, re misericordioso, per ricevere misericordia e grazia e per essere aiutati al momento opportuno.
E voi non avete ricevuto in dono uno spirito che vi rende schiavi o che vi fa di nuovo vivere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di Dio che vi fa diventare figli di Dio e vi permette di gridare «Abbà», che vuol dire «Padre», quando vi rivolgete a Dio.
invece Dio mi ha ascoltato, ha accolto il mio grido e la mia supplica.
cantate e suonate a gloria del suo nome, onoratelo con la vostra lode!
Sia benedetto Dio: non ha respinto la mia preghiera, non mi ha rifiutato il suo amore.
Dice il Signore: «Sono io che ti conforto, popolo mio! Perché hai paura degli uomini? Hanno la vita breve come l’erba dei prati.
Alzati Gerusalemme, brilla di luce: perché la gloria del Signore risplende su di te e ti illumina.
Torna il ricordo e mi sento venire meno: camminavo verso il tempio, la casa di Dio, tra i canti di una folla esultante e festosa.
Perché sei così triste, così abbattuta, anima mia? Spera in Dio! Tornerò a lodarlo, lui, mia salvezza e mio Dio.
Egli disse: «Voi tutti, abitanti di Gerusalemme e di Giuda, e tu, re Giòsafat, ascoltate quel che dice il Signore: “Non temete e non perdetevi di coraggio di fronte a questo immenso esercito: non sarete voi a combattere, ma Dio stesso.
perché è Dio che opera in voi; nella sua bontà, egli vi rende capaci non soltanto di volere ma anche di agire per fare la sua volontà.
Ora sono certo: il Signore dà vittoria al re che egli ha scelto; gli risponde dal suo tempio nel cielo, gli dà vittoria con la sua mano potente.
Gli altri si fidano dei carri, contano sui cavalli, noi chiediamo aiuto al Signore, nostro Dio.
Con le vostre orecchie sentirete una voce alle vostre spalle: «Questa è la via giusta, seguitela!». Dovete seguirla comunque, che andiate a destra o a sinistra.
Ma io benedico chi ha fiducia in me e cerca in me la sua sicurezza.
Egli sarà come un albero trapiantato vicino a un fiume che stende le sue radici fino all’acqua. Non dovrà temere quando viene il caldo, perché le sue foglie resteranno verdi. Neppure un anno di siccità gli farà danno: continuerà a produrre i suoi frutti.
Posso andare a testa alta di fronte ai miei nemici. Nella sua tenda con grida di gioia offrirò sacrifici, canterò e suonerò al Signore.
Io ho disteso il cielo e ho posto le fondamenta della terra; io adesso dico a te, Gerusalemme: “Tu sei il mio popolo, ho affidato a te il mio messaggio e ti proteggo con la mia mano”».
Intanto Dio vi custodisce nella fede con la sua potenza, fino a quando vi darà la salvezza, quella che sta per manifestarsi negli ultimi tempi.
Nel mio combattimento non uso armi di questo mondo: uso le potenti armi di Dio. Con esse distruggo le fortezze nemiche, cioè i falsi ragionamenti,
Dio dunque ha accolti come suoi noi che abbiamo creduto. Perciò ora siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù *Cristo.
Noi eravamo suoi nemici, eppure Dio ci ha riconciliati a sé mediante la morte del Figlio suo; a maggior ragione ci salverà mediante la vita di Cristo, dopo averci riconciliati.
E non basta! Addirittura possiamo vantarci di fronte a Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, perché ora, grazie a lui, Dio ci ha riconciliati con sé.
Il peccato è entrato nel mondo a causa di un solo uomo, Adamo. E il peccato ha portato con sé la morte. Di conseguenza, la morte passa su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato.
Prima della *legge di Mosè, c’era già il peccato nel mondo. Ma dove non c’è Legge non si dovrebbe neppure tener conto del peccato.
Eppure, da Adamo fino a Mosè, la morte ha sempre dominato gli uomini, anche quelli che non avevano disubbidito come Adamo a un ordine di Dio. Adamo era la figura di colui che doveva venire.
Ma quale differenza tra il peccato di Adamo e quel che Dio ci dà per mezzo di Cristo! Adamo da solo, con il suo peccato, ha causato la morte di tutti gli uomini. Dio invece, per mezzo di un solo uomo, Gesù Cristo, ci ha dato con abbondanza i suoi doni e la sua grazia.
Dunque, il dono di Dio ha un effetto diverso da quello del peccato di Adamo: il giudizio provocato dal peccato di un sol uomo ha portato alla condanna, mentre il dono concesso dopo tanti peccati ci ha messi nel giusto rapporto con Dio.
Certo, la morte ha dominato per la colpa di un solo uomo; ma ora si ha molto di più: quelli che ricevono l’abbondante grazia di Dio e sono stati accolti da lui parteciperanno alla vita eterna unicamente per mezzo di Gesù Cristo.
Dunque uno solo è caduto, Adamo, e ha causato la condanna di tutti gli uomini; così, uno solo ha ubbidito, Gesù Cristo, e ci ha ristabiliti nella giusta relazione con Dio che è fonte di vita per tutti gli uomini.
Per la disubbidienza di uno solo, tutti risultarono peccatori; per l’ubbidienza di uno solo, tutti sono accolti da Dio come suoi.
Per mezzo suo possiamo accostarci con la fede alla bontà di Dio che ci accoglie, e siamo orgogliosi della nostra speranza: un giorno Dio ci farà partecipare alla sua gloria.
Ma io sono sempre con te: tu mi hai preso per mano,
con il tuo consiglio mi guiderai e poi mi riceverai nella gloria.
Per me sei molto prezioso, io ti stimo e ti amo, darò uomini e popoli in cambio della tua vita.
Non temere, io sono con te! Dall’oriente e dall’occidente farò tornare il tuo popolo e lo radunerò.
Tale speranza è come l’ancora della nostra vita: è sicura e robusta e, attraverso il velo del tempio celeste, penetra fino al *santuario di Dio.
Il ladro viene soltanto per rubare, uccidere o distruggere. Io invece sono venuto perché abbiano la vita, una vita vera e completa».
Chi ama è sempre comprensivo, sempre fiducioso, sempre paziente, sempre aperto alla speranza.
Fratelli, vivete nella gioia, correggetevi, incoraggiatevi, andate d'accordo, vivete in pace. E Dio che dà amore e pace sarà con voi.
Non vi spaventate e non temete. Non ve l’ho annunziato e fatto sapere da lungo tempo? Voi siete miei testimoni: all’infuori di me non c’è altro Dio! Non conosco nessuno sul quale possiate fare affidamento».
Dunque non perdete il vostro coraggio: esso vi procura una grande ricompensa.
Avete solo bisogno di fermezza: così potrete fare la volontà di Dio e ottenere ciò che egli promette.
Prendete allora le armi che Dio vi dà, per combattere, nel giorno della lotta, le forze del male e per saper resistere fino alla fine.
Ti darà riparo sotto le sue ali, in lui troverai rifugio, la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.