«Venite con me, tutti voi che siete stanchi e oppressi: io vi farò riposare.
Accogliete le mie parole e lasciatevi istruire da me. Io non tratto nessuno con violenza e sono buono con tutti. Voi troverete la pace,
— Sei tu quello che deve venire oppure dobbiamo aspettare un altro?
perché quel che vi comando è per il vostro bene, quel che vi do da portare è un peso leggero».
Salmo di Davide. Il Signore è il mio pastore e nulla mi manca.
Su prati d'erba fresca mi fa riposare; mi conduce ad acque tranquille,
mi ridona vigore; mi guida sul giusto sentiero: il Signore è fedele!
Non angustiatevi di nulla, ma rivolgetevi a Dio, chiedetegli con insistenza ciò di cui avete bisogno e ringraziatelo.
È la pace di Dio, che è più grande di quanto si possa immaginare, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in *Cristo Gesù.
Tu che trovi rifugio nell’Altissimo, trascorri la notte sotto la sua protezione, di’ al Signore, l’Onnipotente: «Tu sei mia difesa e salvezza. Sei il mio Dio: in te confido!».
e non ti accadrà nulla di male, nessuna disgrazia toccherà la tua casa.
Il Signore darà ordine ai suoi angeli di proteggerti ovunque tu vada.
Essi ti porteranno sulle loro mani e tu non inciamperai contro alcuna pietra.
Camminerai su leoni e vipere, metterai sotto i tuoi piedi leoncelli e draghi.
«Egli si affida a me — dice il Signore — lo libererò, lo proteggerò, perché mi conosce.
Quando mi invocherà, gli risponderò. Sarò con lui in ogni pericolo, lo salverò e lo renderò onorato.
Gli donerò una vita lunga e piena, gli farò provare la mia salvezza».
Per il direttore del coro. Su melodia di Iedutùn. Salmo di Davide.
Gli uomini sono un soffio di vento, gli esseri umani sono ingannevoli: se salgono insieme sulla bilancia pesano meno di un soffio.
Non abbiate fiducia nella violenza, non riponete nella rapina vane speranze; anche se cresce la ricchezza, ad essa non attaccate il cuore.
Dio ha parlato, molte volte l’ho udito: «A Dio appartiene il potere».
Tu solo, Signore, sei fedele, ricompensi ciascuno secondo le sue azioni.
Soltanto in Dio trovo riposo, da lui viene la mia salvezza.
Egli dà energia a chi è affaticato e rende forte il debole.
Una voce grida: «Preparate nel deserto una via per il Signore, tracciate nella steppa una strada per il nostro Dio!
Perfino i giovani si stancano, anche i più forti vacillano e cadono;
ma tutti quelli che confidano nel Signore ricevono forze sempre nuove: camminano senza affannarsi, corrono senza stancarsi, volano con ali di aquila.
Sta’ in silenzio davanti al Signore e spera in lui, non adirarti per chi ha successo, per la gente che vive d'imbrogli.
Confida nel Signore con tutto il cuore, non appoggiarti sulle tue convinzioni.
In tutto quel che fai ricordati del Signore ed egli ti indicherà la via giusta.
Dio, il Signore, il Santo d'Israele vi ha detto: «Se tornate a me in pace, sarete salvi. Se avrete fiducia in me sarete forti». Voi non avete voluto questo,
A parole è dolce e gentile, ma in cuor suo prepara la guerra. I suoi discorsi sembrano lisci come l’olio; in realtà feriscono come pugnali.
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. La pace che io vi do non è come quella del mondo: non vi preoccupate, non abbiate paura.
La giustizia porterà la pace, darà tranquillità e sicurezza per sempre.
Il popolo di Dio, libero da preoccupazioni, vivrà nella pace, in una dimora sicura,
Invano vi alzate presto al mattino, andate a riposare tardi la sera e vi guadagnate il pane con fatica: ai suoi amici il Signore lo dona anche se dormono.
Così dice il Signore al suo popolo: «Fermatevi per strada e guardatevi attorno, imparate come ci si comportava nel passato. Camminate sulla strada giusta e vivrete in pace. Ma voi rispondete: “Non vogliamo seguire quella strada”.
Non temere, io sono con te. Non preoccuparti, io sono il tuo Dio. Ti rendo forte, ti aiuto, ti proteggo con la mia mano invincibile.
«Dunque, non state a preoccuparvi troppo, dicendo: “Che cosa mangeremo?, che cosa berremo?, come ci vestiremo?”.
Sono gli altri, quelli che non conoscono Dio, a cercare sempre tutte queste cose. Il Padre vostro che è in cielo sa che avete bisogno di tutte queste cose.
«Voi invece cercate prima il *regno di Dio e fate la sua volontà: tutto il resto Dio ve lo darà in più.
Perciò, non preoccupatevi troppo per il domani: ci pensa lui, il domani, a portare altre pene. Per ogni giorno basta la sua pena».
Ho sempre il Signore davanti agli occhi, con lui vicino non cadrò mai.
Perciò il mio cuore è pieno di gioia, ho l’anima in festa, il mio corpo riposa sicuro.
Come è buono un padre con i figli, è tenero il Signore con i suoi fedeli.
Egli sa come siamo fatti, non dimentica che noi siamo polvere.
Ti darà riparo sotto le sue ali, in lui troverai rifugio, la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.
Non temerai i pericoli della notte, né la freccia scagliata di giorno,
Dice il Signore: «Sono io che ti conforto, popolo mio! Perché hai paura degli uomini? Hanno la vita breve come l’erba dei prati.
Hai dimenticato me, il Signore, che ti ho fatto. Io ho disteso il cielo come una tenda e ho posto le fondamenta della terra. Tutti i giorni tremi di paura perché il tuo nemico, pieno di furore, è pronto a distruggerti. Che cosa resta ormai del suo furore?
Di Davide. Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura? Il Signore protegge la mia vita, di chi avrò timore?
Il Signore sarà con te e ti guiderà; non ti lascerà e non ti abbandonerà. Non aver paura e non perderti di coraggio».
Canto dei pellegrini. Chi confida nel Signore è saldo come il monte Sion: non vacilla, è stabile per sempre.
Vi ho detto tutto questo perché troviate in me la pace. Nel mondo avrete dolori; coraggio, però! Io ho vinto il mondo.
Io sono sicuro che Dio, il quale ha iniziato in voi un buon lavoro, lo condurrà a termine per il ritorno di Gesù Cristo.
Per il direttore del coro. Canto dei figli di Core. Per voci di soprano.
In tutto il mondo pone fine alle guerre: spezza archi e lance, brucia gli scudi.
«Lasciate le armi. Riconoscete che io sono Dio! Domino sui popoli, trionfo sul mondo intero».
Il Signore dell'universo è con noi, ci protegge il Dio di Giacobbe!
Dio è per noi sicuro rifugio, aiuto infallibile in ogni avversità.
Dio, tu sei il mio salvatore: avrò fiducia in te e non avrò più paura. Mi dai forza: canterò in tuo onore, Signore, mio Salvatore.
La vostra vita non sia dominata dal desiderio dei soldi. Contentatevi di quel che avete, perché Dio stesso ha detto nella Bibbia: Non ti lascerò, non ti abbandonerò mai.
E così anche noi possiamo dire con piena fiducia: Il Signore viene in mio aiuto, non avrò paura. Che cosa mi possono fare gli uomini?
Nella mia sventura ho gridato al Signore: egli mi ha risposto e mi ha messo al sicuro.
Il Signore è con me, non ho paura; che male mi possono fare semplici mortali?
Le mie pecore ascoltano la mia voce: io le conosco, ed esse mi seguono.
E io do loro la vita eterna: esse non andranno mai in rovina. Nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti. Per questo, nessuno può strapparle dalle sue mani.
Anche se le montagne cambiano di posto o le colline spariscono, il mio amore per te non cambierà mai, e la felicità che ti prometto non verrà mai meno». Lo dice il Signore che ti ama.
I miei nemici mi perseguitano senza tregua; sono molti quelli che mi combattono, o Altissimo.
Quando ho paura, in te confido
Il Signore ti guiderà sempre: ti sazierà anche in mezzo al deserto e ti restituirà le forze. Sarai rigoglioso come un giardino ben irrigato, come una sorgente che non si prosciuga.
Il suo sguardo affronta i malvagi, e ne cancella perfino il ricordo.
Il Signore ascolta chi lo invoca e lo libera da tutte le sue angustie.
Noi siamo sicuri di questo: Dio fa tendere ogni cosa al bene di quelli che lo amano, perché li ha chiamati in base al suo progetto di salvezza.
Infatti Cristo è la nostra pace: egli ha fatto diventare un unico popolo i pagani e gli Ebrei; egli ha demolito quel muro che li separava e li rendeva nemici. Infatti, sacrificando se stesso,
Dio infatti non vuole il disordine, ma la pace. Come in tutte le comunità di credenti,
Pietà di noi, Signore! In te è la nostra speranza! Proteggici ogni giorno e salvaci nel tempo della prova.
Discendenti di Giacobbe, popolo d'Israele, il Signore ti ha creato con saggezza e ora ti assicura: «Non temere, io ti ho chiamato per nome e ti ho liberato: tu sei mio!
I miei testimoni siete voi, o Israeliti — dice il Signore — voi siete i miei servi, che io ho scelti, perché crediate in me e sappiate che io sono il solo Dio. Prima di me non ce n’è stato un altro, dopo di me non ce ne sarà.
Io sono il solo Signore, l’unico che può salvare.
Io l’ho annunziato, vi ho salvati, l’ho fatto sapere, non sono straniero in mezzo a voi. Voi siete i miei testimoni — dice il Signore — e io sono Dio:
oggi come sempre. Nessuno sfugge alla mia mano: nessuno può cambiare quello che io faccio».
Così dice il Signore, il Santo d'Israele, che vi salva: «Per amor vostro mando un esercito contro Babilonia e farò uscire come fuggiaschi tutti quelli che vi abitano. Sulle loro imbarcazioni risuoneranno grida di lutto.
Io sono il Signore, vostro Dio, il Santo. Io ho creato Israele e sono il vostro re.
Io ho aperto una via nel mare, una strada tra le acque profonde;
ho fatto partire carri e cavalli, esercito e soldati. Essi sono a terra, non possono rialzarsi; si sono spenti come un lumino e si sono consumati.
Ora io vi dico: Non pensate più ai fatti trascorsi, non badate più al passato.
Fra poco farò qualcosa di nuovo, anzi ho già cominciato, non ve ne accorgete? Costruisco una strada nel deserto, faccio scorrere fiumi nella steppa.
Se tu attraverserai fiumi profondi, io sarò con te: le acque non ti sommergeranno. Se passerai attraverso il fuoco, tu non brucerai: le fiamme non ti consumeranno.
Se grido al Signore, mi risponde dalla sua santa montagna.
Mi corico e m’addormento; al mattino mi sveglio sereno: il Signore mi protegge.
Sono certo: godrò tra i viventi la bontà del Signore.
«Spera nel Signore, sii forte e coraggioso, spera nel Signore».
e non ti accadrà nulla di male, nessuna disgrazia toccherà la tua casa.
Il Signore darà ordine ai suoi angeli di proteggerti ovunque tu vada.
Conserviamo senza incertezze la speranza che dichiariamo di avere, perché Dio mantiene le sue promesse.
perché chi vive nell’amore di Dio non ha paura. Anzi, l’amore perfetto caccia via la paura. Chi ha paura si aspetta un castigo, e non vive nell’amore di Dio in maniera perfetta.
Dio, che dà speranza, ricolmi di gioia e di pace voi che credete, e per mezzo dello *Spirito Santo accresca la vostra speranza.
Abbi fiducia nel Signore e fa’ il bene, abita la tua terra e ama la verità.
I giusti si esprimono con saggezza e parlano sempre con onestà:
hanno nel cuore la parola del loro Dio, il loro cammino non sarà mai incerto.
I malvagi spiano il giusto e cercano di farlo morire.
Ma il Signore non lo lascerà nelle loro mani, e non permetterà che sia condannato.
Spera nel Signore e segui la sua via: ti darà l’onore di possedere la terra, ti farà assistere alla distruzione dei malvagi.
Ho visto un malvagio prepotente: era saldo come un albero frondoso.
Ora è sparito senza lasciar traccia: l’ho cercato senza trovarlo.
Prendi esempio dall’uomo buono, osserva ciò che fa il giusto: c’è un futuro per l’uomo di pace.
I malvagi saranno tutti distrutti, non ci sarà futuro per loro.
Viene dal Signore la salvezza dei giusti: è lui che li protegge nei tempi difficili.
Il Signore sia la tua gioia: egli esaudirà i desideri del tuo cuore.
Ma il Signore ha risposto: «Può una donna dimenticare il suo bambino o non amare più il piccolo che ha concepito? Anche se ci fosse una tale donna, io non ti dimenticherò mai.
Ho disegnato sulle palme delle mie mani la tua immagine, ho negli occhi la visione delle tue mura.
Io sono sicuro che né morte né vita, né *angeli né altre autorità o potenze celesti, né il presente né l’avvenire,
né forze del cielo né forze della terra, niente e nessuno ci potrà strappare da quell’amore che Dio ci ha rivelato in Cristo Gesù, nostro Signore.
Non dico questo perché mi trovi in miseria; ho imparato infatti a bastare a me stesso in ogni situazione.
So essere povero, so essere ricco. Ho imparato a vivere in qualsiasi condizione: a essere sazio e ad aver fame, a trovarmi nell’abbondanza e a sopportare la miseria.
Posso far fronte a tutte le difficoltà perché *Cristo me ne dà la forza.
Lodiamo Dio, Padre di Gesù Cristo, nostro Signore! Il Padre che ha compassione di noi, il Dio che ci consola.
Egli ci consola in tutte le nostre sofferenze, perché anche a noi sia possibile consolare tutti quelli che soffrono, portando quelle stesse consolazioni che egli ci dà.
dalle loro sofferenze. Non ha mandato un altro in aiuto, nemmeno un angelo, ma lui stesso ha voluto salvarli. Nel suo amore e nella sua compassione li ha liberati dall’oppressione. Si è sempre preso cura di loro.
«Perciò io vi dico: non preoccupatevi troppo del mangiare e del bere che vi servono per vivere, o dei vestiti che vi servono per coprirvi. Non è forse vero che la vita è più importante del cibo e il corpo è più importante del vestito?
Eccoci dunque posti di fronte a questa grande folla di testimoni. Anche noi quindi liberiamoci da ogni peso, liberiamoci dal peccato che ci trattiene, e corriamo decisamente la corsa che Dio ci propone.
I nostri padri ci punivano per pochi giorni, come pareva loro giusto. Ma Dio ci punisce per il nostro bene, per farci essere santi, come lui è santo.
Quando riceviamo una correzione, sul momento, non ci sembra che porti gioia, ma solo tristezza. Più tardi, invece, quelli che sono stati formati dalla correzione ne godono i frutti: la pace e una vita giusta.
Come dice la Bibbia: rialzate le vostre mani stanche, fortificate le vostre ginocchia indebolite,
camminate su strade diritte, così che il piede zoppicante non diventi storpio ma guarisca.
Cercate di essere in pace con tutti e di vivere come piace a Dio. Altrimenti nessuno di voi potrà vedere il Signore.
Fate attenzione che nessuno si allontani dalla grazia di Dio. Nessuno diventi come una pianta velenosa che cresce e fa male a molti.
Non ci siano fra di voi persone immorali o persone che non rispettano le cose sacre. Non fate come Esaù che per un piatto di minestra vendette il suo diritto di figlio primogenito.
E voi sapete che in seguito Esaù volle ricevere la benedizione di suo padre Isacco, ma fu respinto. Non riuscì più a modificare la sua situazione, anche se lo domandò piangendo.
Voi non vi siete avvicinati a una montagna terrena, come fece il popolo d'Israele: là c’era un fuoco ardente, oscurità, tenebre e tempesta;
squilli di tromba e suono di parole. Il popolo udiva e chiedeva a Dio di non far più sentire la sua voce.
Teniamo lo sguardo fisso in Gesù: è lui che ci ha aperto la strada della fede e ci condurrà sino alla fine. Egli ha accettato di morire in croce e non ha tenuto conto che era una morte vergognosa, perché pensava alla gioia riservata per lui in cambio di quella sofferenza. Ora egli si trova accanto al trono di Dio.
Tu sei per me un rifugio; mi proteggi da ogni avversità e mi circondi con canti di salvezza.
Ma io benedico chi ha fiducia in me e cerca in me la sua sicurezza.
Egli sarà come un albero trapiantato vicino a un fiume che stende le sue radici fino all’acqua. Non dovrà temere quando viene il caldo, perché le sue foglie resteranno verdi. Neppure un anno di siccità gli farà danno: continuerà a produrre i suoi frutti.
Non adattatevi alla mentalità di questo mondo, ma lasciatevi trasformare da Dio con un completo mutamento della vostra mente. Sarete così capaci di comprendere qual è la volontà di Dio, vale a dire quel che è buono, a lui gradito, perfetto.
Ma tu condannali, o Dio: cadano vittime dei loro stessi imbrogli; cacciali via, lontano da te. Il male che hanno fatto è grande: contro di te si sono ribellati.
Ma si rallegrino e sempre cantino di gioia quelli che a te si appoggiano. Trovino in te felicità e protezione tutti quelli che ti amano.
Il Signore non ti lascerà cadere, veglia su di te, senza dormire.
Certo non dorme né riposa, lui, che veglia su Israele.
Genti di tutta la terra, rivolgetevi a me e sarete salve, perché il Signore sono io e nessun altro.
Anche se il corpo e la mente vengono meno, tu sei la roccia della mia vita, la mia ricchezza per sempre, o Dio.
perché nessuno si lasci spaventare dalle persecuzioni che deve affrontare. Sapete bene che per noi le persecuzioni sono una cosa normale.
Già quand'ero tra voi, vi avevo detto che avremmo dovuto essere perseguitati. E, come sapete, quel che vi ho detto è realmente accaduto.
Dio dunque ha accolti come suoi noi che abbiamo creduto. Perciò ora siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù *Cristo.
Siate sempre lieti perché appartenete al Signore. Lo ripeto, siate sempre lieti.
Tutti gli uomini vedano la vostra bontà. Il Signore è vicino!
Accogliete le mie parole e lasciatevi istruire da me. Io non tratto nessuno con violenza e sono buono con tutti. Voi troverete la pace,
Signore, tu farai questo per me, non ha fine il tuo amore. Non abbandonerai l’opera che con le tue mani hai creato.
Ho dissolto come una nube le tue colpe; i tuoi peccati sono svaniti come nuvole. Io sono il tuo salvatore, torna da me».
«Egli si affida a me — dice il Signore — lo libererò, lo proteggerò, perché mi conosce.
Quando mi invocherà, gli risponderò. Sarò con lui in ogni pericolo, lo salverò e lo renderò onorato.
Il Signore protegge come una fortezza potente, a lui ricorre il giusto e si trova al sicuro.
Noi ci rivolgiamo a Dio con fiducia, perché egli ci ascolta, se gli chiediamo qualcosa secondo la sua volontà.
Sapendo dunque che Dio ascolta le nostre preghiere, noi abbiamo la certezza di possedere già quello che gli abbiamo chiesto.
Riconoscete che il Signore è Dio. Egli ci ha fatti, a lui apparteniamo siamo il suo popolo, il gregge che egli guida.
Ascoltatemi, voi che conoscete quel che è giusto, e avete la mia legge impressa nel vostro cuore: non temete gli insulti degli uomini non abbiate paura dei loro sarcasmi,
Dunque accostiamoci con piena fiducia a Dio, re misericordioso, per ricevere misericordia e grazia e per essere aiutati al momento opportuno.
Anche se andassi per la valle più buia, di nulla avrei paura, perché tu resti al mio fianco, il tuo bastone mi dà sicurezza.
Egli mi offre un rifugio anche in tempi difficili; mi nasconde nella sua tenda, sulla roccia mi mette al sicuro.
Il tuo sole e la tua luna non tramonteranno più, perché t’illuminerò per sempre io, il Signore. Saranno finiti i giorni del tuo dolore.
Perché il *regno di Dio non è fatto di questioni che riguardano il mangiare e il bere, ma è giustizia, pace e gioia che vengono dallo *Spirito Santo.
Ma dopo che avrete sofferto per un po’ di tempo, Dio vi darà pace. Da lui viene ogni grazia, ed è lui che vi ha chiamati a partecipare alla sua gloria eterna, per mezzo di Cristo. Perciò egli vi renderà stabili e forti, vi metterà su solide fondamenta.
Amate il Signore, voi suoi fedeli; egli protegge chi ha fiducia in lui, ma punisce duramente i superbi.
Tale speranza è come l’ancora della nostra vita: è sicura e robusta e, attraverso il velo del tempio celeste, penetra fino al *santuario di Dio.
Con le vostre orecchie sentirete una voce alle vostre spalle: «Questa è la via giusta, seguitela!». Dovete seguirla comunque, che andiate a destra o a sinistra.
Figlio mio, non dimenticare i consigli, non abbandonare mai gli insegnamenti.
Essi ti aiuteranno a vivere, ti daranno felicità e successo.
Così potrai vivere sicuro, e nessun ostacolo ti farà inciampare,
dormirai sonni tranquilli e passerai le tue notti nella pace.
Fratelli miei, io non penso davvero di avere già conquistato il premio. Faccio una cosa sola: dimentico quel che sta alle mie spalle e mi slancio verso quel che mi sta davanti.
Continuo la mia corsa verso il traguardo per ricevere il premio della vita alla quale Dio ci chiama per mezzo di Gesù Cristo.
Se non mi aiutavi, Signore, sarei presto finito nel silenzio della morte.
Quando dicevo: «Ormai sto cadendo!», la tua bontà, Signore, mi sosteneva.
Quando il mio cuore era troppo agitato, mi consolavi e ridonavi la gioia.
Condurrò il mio popolo cieco per sentieri sconosciuti. Davanti a lui trasformerò le tenebre in luce e i luoghi accidentati in pianura: è questa la mia promessa e la manterrò fedelmente.
«Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nessun passero cade a terra se Dio, vostro Padre, non vuole.
Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo, l’agente delle tasse; Giacomo figlio di Alfeo e Taddeo;
Quanto a voi, Dio conosce anche il numero dei vostri capelli.
Perciò non abbiate paura: voi valete più di molti passeri!».
Seguire l’istinto egoistico conduce alla morte, seguire lo Spirito conduce alla vita e alla pace.
Così, fratelli miei, siate saldi, incrollabili. Impegnatevi sempre più nell’opera del Signore, sapendo che, grazie al Signore, il vostro lavoro non va perduto.
Per il direttore del coro. Con strumenti a corda. Poema cantato di Davide.
Signore, rendi vani e confusi i loro discorsi. Ho visto in città discordia e violenza:
giorno e notte si aggirano sulle sue mura. In città regnano dolore e miseria;
il delitto dilaga al suo interno, oppressione e inganno non lasciano le sue piazze.
Non è un mio nemico a insultarmi: questo potrei sopportarlo. Non è un mio avversario ad assalirmi: a lui potrei sfuggire.
Ma sei tu, uno dei miei compagni, un conoscente, un amico!
Stavamo volentieri insieme, insieme andavamo al tempio del Signore.
La morte si abbatta su di loro, scendano vivi nel mondo dei morti, pieni come sono di cattiveria.
Io grido a Dio: il Signore mi salverà.
A sera, all’alba e a mezzogiorno io piango e sospiro; egli ascolta la mia voce.
Mi ha liberato quando mi assalivano, quando una folla mi circondava.
O Dio, ascolta la mia preghiera, non nasconderti quando t’invoco.
Io concederò riposo a quelli che sono stanchi e darò il necessario a chi ne ha bisogno.
La tua giustizia è come i monti più alti, la tua legge è profonda come l’oceano, tu soccorri uomini e bestie.
Quant’è preziosa la tua fedeltà, o Dio: gli uomini si riparano all’ombra delle tue ali.
Sei stato un rifugio per il debole, un sostegno per il povero nell’angoscia, un riparo contro la tempesta, un’ombra contro il calore infuocato del giorno. Invece la violenza dei tiranni è come una tempesta invernale;
Che cosa diremo dunque di fronte a questi fatti? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?
«Io sono la vite. Voi siete i tralci. Se uno rimane unito a me e io a lui, egli produce molto frutto; senza di me non potete far nulla.
Il Signore della pace, vi doni egli stesso la sua pace, sempre e in ogni maniera. Il Signore sia con tutti voi.
Io sono il Signore tuo Dio, io ti prendo per mano e ti dico: Non temere, son qui io ad aiutarti!”».
Perciò quelli che soffrono facendo la volontà di Dio continuino a fare il bene e si mettano nelle mani del loro Creatore con piena fiducia.
Il ladro viene soltanto per rubare, uccidere o distruggere. Io invece sono venuto perché abbiano la vita, una vita vera e completa».
le acque possono sollevarsi infuriate, la loro forza può scuotere i monti! Il Signore dell'universo è con noi, ci protegge il Dio di Giacobbe!
Un fiume e i suoi ruscelli allietano la città di Dio, la più santa delle dimore dell'Altissimo:
Gesù li guardò e rispose: — Per gli uomini è una cosa impossibile, ma per Dio tutto è possibile.
Cielo, grida di gioia! terra, rallegrati! montagne, giubilate! il Signore conforta il suo popolo e ha misericordia per quelli che hanno sofferto.
E voi non avete ricevuto in dono uno spirito che vi rende schiavi o che vi fa di nuovo vivere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di Dio che vi fa diventare figli di Dio e vi permette di gridare «Abbà», che vuol dire «Padre», quando vi rivolgete a Dio.
Gesù disse: «Io sono il pane che dà la vita. Chi si avvicina a me con fede non avrà più fame; chi mette la sua fiducia in me non avrà più sete.
Ma io sono sempre con te: tu mi hai preso per mano,
con il tuo consiglio mi guiderai e poi mi riceverai nella gloria.
«Io sono il Signore, il Dio di tutti gli esseri viventi. Niente è troppo difficile per me.
Sei salito, o Dio, nella tua alta dimora; hai catturato prigionieri, dagli uomini hai ricevuto tributi; anche i ribelli possano abitare con te, Signore!
Ma essi non riusciranno a piegarmi, perché Dio, il Signore, mi viene in aiuto, rendo il mio viso duro come la pietra. So che non resterò deluso.
perché è Dio che opera in voi; nella sua bontà, egli vi rende capaci non soltanto di volere ma anche di agire per fare la sua volontà.
Se una canna è incrinata, non la spezzerà, se una fiamma è debole, non la spegnerà. Egli farà conoscere la legge vera.
e l’immensa potenza con la quale ha agito per noi che crediamo in lui. È la stessa energia e forza onnipotente
Dio nostro Padre e Gesù Cristo nostro Signore, vi diano grazia e pace.
che Dio ha mostrato quando ha risuscitato Cristo dalla morte e lo ha portato nel mondo celeste e gli ha dato potere accanto a sé.
Là, egli si trova al di sopra di tutte le autorità, le forze, le potenze di ogni genere, sia di questo mondo, sia del mondo futuro.
O Dio, come è immensa la tua ricchezza, come è grande la tua scienza e la tua saggezza! Davvero nessuno potrebbe conoscere le tue decisioni, né capire le vie da te scelte verso la salvezza.